Martedì 10 Aprile 2018, ci ritroviamo in sede per passare un po’ di tempo insieme e fare attività in HF.
La stazione radio non è ancora pronta ma abbiamo a disposizione un dipolo per i 40 metri e lo issiamo a ‘slooper’ tra il sottotetto del forte ed il perimetro delle mura interne.
E’ senza dubbio una installazione di fortuna e soprattutto penalizzante per la poca altezza dell’antenna rispetto al suolo, ma va in aria e tanto ci basta per divertirci un po’.
Questa volta il rapporto è 579, ma il QRB aumenta ulteriormente a poco più di 1000 kilometri.
Inizia a farsi tardi e domani si lavora .. facciamo un’ultima chiamata prima di smontare il dipolo : EA1IYI , Angel ci risponde e ci passa 579. Decisamente la propagazione si sta allungando ed il QRB migliora ulteriormente , siamo a 1135 Km. Questa volta però il QSB è importante e dobbiamo ripetere più volte alcune informazioni.
Riusciamo comunque a finire i nostri scambi. Angel ci informa di usare una antenna whip, scopriremo poi il giorno dopo che trasmette con la MP1 (antenna portatile multibanda).
E’ tempo di passare in QRT , ma siamo soddisfatti di questa prima uscita in HF.
Ma fin dove sono arrivati i nostri segnali ?
Possiamo utilizzare la rete mondiale ‘Reverse Beacon’ per rendercene conto.
La copertura del continente Europeo sembra essere inequivocabile (dal Portogallo alla Bulgaria nell’asse Est Ovest – Estonia e Svezia a Nord) , ma spiccano i segnali ricevuti in Etiopia (ET3AA- Addis Abeba University) 4800 km , Stati Uniti (W1NT-New Hampshire) 6300 km, Russia Asiatica (RU9CZD – Ekaterinburg) 3800 km.